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Vacanze in Sicilia: trekking sull’Etna

Vacanze in Sicilia: cosa c’è di meglio di un po’ di buon trekking in montagna? Non pensate alle Alpi, stiamo parlando della Sicilia e del gigante che ribolle nel sottosuolo, ovvero l’Etna. Uno spettacolo affascinante come pochi, il brivido di scalare il gigante addormentato, la vertigine dell’altitudine, non vorresti provare?

Parco dell'Etna

Vacanze in Sicilia:che cosa ti serve per fare un po’ di trekking sull’Etna

  1. biglietto aereo per la Sicilia (meglio se un’offerta last minute)
  2. una base d’appoggio (un hotel o un B&B o la casa degli amici vostri)
  3. l’equipaggiamento adatto (mettete in valigia scarpe da trekking, occhiali da sole ed abbigliamento a seconda della stagione)
  4. una guida (chiedete alla vostra agenzia turistica se son previsti dei pacchetti o meno, altrimenti trovate direttamente in loco)
  5. voglia di camminare

Vacanze in Sicilia: qualche nozione per fare del trekking sull’Etna

L’Etna è alto 3344 m. ed è percorribile attraverso vari sentieri, il più facile da percorrere è quello del Canalone della Montagnola, durante questo percorso s’incontrano vari luoghi interessanti come la Grotta del Gelo, le Gole dell’Alcantara, il cratere, la Valle del Bove, i paesaggi lunari dei Crateri Silvestri (versante sud), la strada panoramica Mareneve (versante est), le Grotte di Lampone e quella dei Tre Livelli, infine la Grotta delle Palombe. Citiamo a parte, i ruderi del Monastero di S.Nicolò e la sede dell’Ente del Parco, che ospita il museo vulcanologico, mostre e convegni.

Sono comunque numerosi gli itinerari del Parco dell’Etna e tutti ci consentono di ammirare a pieno la vita, intesa come flora e fauna, che si sviluppa sopra questo colosso addormentato; si possono osservare dunque castagni, pini e ginestre, lupi, cinghiali, daini e caprioli. Il Parco dell’Etna comprende complessivamente circa 59000 ettari ed è suddiviso in fasce, ragion per cui è meglio munirsi di guida.

Dobbiamo citare, necessariamente, i negozietti dei souvenir che incontrerete: si tratta di piccoli chalet che vendono oggetti caratteristici siciliani, un ottimo momento per acquistare il souvenir delle vostre vacanze in Sicilia.

Infine, quando vi stancate del trekking potete sempre decidere di fare un tour in fuoristrada oppure un giro in barca a vela per ammirare l’Etna dall’acqua.

come ragguingere l'etna

Come raggiungere l’Etna

Per il versante sud: imboccare la tangenziale di Catania quindi uscire per Gravina e andare avanti lungo la S.P per Nicolosi fino a raggiungere il Rifugio Sapienza – Etna Sud.

Per il versante nord: imboccare la tangenziale di Catania ed immettersi sulla A18 Catania – Messina, quindi uscire allo svincolo Fiumefreddo e seguire le indicazioni per Linguaglossa, da qui proseguire per Piano Provenzana – Etna Nord.

 

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